Dipingendo Bach

DipingendoBach

Tre Suite raccontano una storia

Luca Provenzani: violoncello
Enrico Guerrini: pittore, cromatismi in movimento

(Progetto originale)

L’originalità del progetto sta nel proporre tre suite di Bach che narrano una storia compiuta attraverso tre quadri divisi nei tempi e nelle danze delle Suite, creando una complicità esecutiva sia musicale che pittorica suggestiva e personale. Il pittore infatti dipinge in tempo reale i quadri seguendo la struttura e l’andamento della musica. Il violoncellista, a sua volta, interpreta la pagina musicale ispirandosi al divenire della pittura. Trattasi quindi di un’azione in divenire dove alle magistrali ed eterne Suite per violoncello solo di Bach si aggiunge la contemporaneità del tratto pittorico teso a creare una storia figurativa e coerente. L’interpretazione di Provenzani sarà quindi personale e simbiotica con il tratto forte e deciso del pennello di Guerrini Tra i due artisti si stabilirà un legame ritmico e scenografico unico. A fine delle tre esibizioni gli artisti condivideranno il percorso tracciato dalla musica e dai tre quadri con il pubblico, evidenziando la struttura architettonica ed i momenti interpretativi.

J.S. Bach: Suite n.1 in Sol maggiore per violoncello solo

Prelude

Allemande

Courante

Sarabande

Menuet I II

Gigue

Suite n.3 in Do maggiore

Prelude

Allemande

Courante

Sarabande

Bouree I II

Gigue

Suite n. 5 in Do minore

Prelude

Allemande

Courante

Sarabande

Gavotte I II

Gigue

quadri enrico quadro quadro 3

 

Enrico Guerrini è nato a Firenze nel 1977 autoritrattoenrico

A Firenze ha frequentato il Liceo Artistico, l’Accademia di Belle Arti –diplomandosi in scenografia- e, negli stessi anni, il corso di illustrazione alla Scuola Internazionale di Comics. Attualmente si dedica alla pittura.

2003 – Partecipa, a Pistoia, alla mostra “Trasumanar, significar per verba non si poria” – presentata da Mario Bencivenni- nella quale espone illustrazioni sulla Divina Commedia ( in particolare l’Inferno e l’ultimo canto del Paradiso).La Mostra, è stata in seguito esposta nel chiostro di Santa Maria degli Angeli, grazie alla collaborazione degli Amici dei Musei Fiorentini. Espone a Massa una serie di “Ritratti” che lo hanno portato alla collaborazione con la Casa Editrice Transeuropa per la realizzazione di Copertine d’Artista nell’edizione delle opere di Pier Vittorio Tondelli.

2004 – Espone presso il Centro Culturale San Michele di Città della Pieve, per l’Associazione Fidia. La mostra, personale, ha titolo “L’irresistibile sperimentazione”.

2005 – Espone opere nella galleria Gadarte a Firenze; in mostre collettive e in una mostra personale nella quale ha presentato illustrazioni per il Faust di Goethe. Sempre per l’Associazione Fidia, presso il Centro Culturale San Michele di Città della Pieve espone dipinti, disegni e sculture, nella Mostra personale dal titolo “La Luce e il Senso della Rivelazione”. Partecipa ad una serie di cinque mostre a tema nell’ambito del festival “Suoni e Sapori” presso la Fortezza da Basso di Firenze.

2006 – Espone a marzo ad Empoli una personale sull’opera teatrale di Ferrucio Busoni “Doktor Faust” con dipinti a olio e bozzetti scenografici organizzata dal Comune di Empoli in collaborazione con il Centro Studi Musicali “Ferruccio Busoni”.Anche in quest’occasione viene presentato da Mario Bencivenni. Ad Aprile espone una personale il Colore della Musica presso la galleria dello studio Mercury di Città della Pieve.A maggio sempre ad Empoli partecipa con due opere ad una collettiva sull’opera di Pier Paolo Pasolini. A novembre vince il concorso sull’alluvione di Firenze organizzato dall’associazione Oltre l’Arte. L’opera rimarrà esposta nella cripta di Santa Croce fino al 30 Novembre è stata nei giorni scorsi battuta all’asta insieme alle altre, per finanziare il restauro di un opera alluvionata. A Natale inaugura presso i locali dell’Istituto Don Orione in via Capodimondo, un ciclo permanente di pitture su temi del Nuovo Testamento.

2007 – Espone a Empoli nella collettiva Flores – Busoni presso il Circolo culturale Il Ghibellino, organizzata da G. Marini

Nel mese di marzo sempre a Empoli presso il Cenacolo del convento degli agostiniani espone opere in una mostra a tema sulla Turandot di Ferruccio Busoni. In questa occasione collabora con l’opificio Elsa di Sarah Bertelli e Marco Ferradini presentando per la prima volta ceramiche e piatti dipinti. Espone dal 1 dicembre al 16 negli spazi della Libreria Libri Liberi di Firenze una mostra a tema dal titolo “Libri, galli e babbi natale” dove propone nuovi pezzi usando gli smalti.

2008 – Dal 12 gennaio al 27 espone a Empoli presso il Circolo Ghibellino alcune opere nella mostra collettiva “Renato Fucini dalla macchia ad oggi “ organizzata da Giancarlo Marini.A Febbraio espone a Empoli Arlecchino ispirata all’opera omonima di Ferruccio Busoni.Dal 9 al 16 marzo 2008 espone bozzetti scenografici e costumi per Lulu e Wozzeck di Alban Berg nel Chiostro di Santa Maria degli Angeli a Firenze. Dal 27 settembre al 12 ottobre 2008 espone una personale sulla Divina Commedia al circolo Ghibellino di Empoli organizzata da Giancarlo Marini con testi di presentazione di Mario Bencivenni e Gianni Mazzarella. A Novembre espone alcune opere al centro culturale Arzach di Sesto Fiorentino. Dal 1 dicembre al 31 dicembre 2008 espone al Loka arredamenti a Sesto Fiorentino una selezione di opere della Divina Commedia e dell’Arlecchino.