L’Associazione

Cos’è e di cosa si occupa Agimus Firenze

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L’A.Gi.Mus., Associazione Giovanile Musicale, è stata fondata nel 1949 con l’intento di avvicinare i giovani alla musica classica. L’Associazione, grazie al patronato del Ministero della Pubblica Istruzione, ha iniziato la sua attività a Roma, dove, con la fattiva e preziosa collaborazione della RAI, si sono organizzati per molti anni concerti sinfonici settimanali nell’Auditorium del Foro Italico diretti da illustri Maestri quali Karajan, Sawallisch, Bernstein, Giulini, Gavazzeni. Alla stagione sinfonica fu affiancata quella da camera, che per oltre trent’anni si è svolta nella splendida Sala Accademica di Santa Cecilia  con la partecipazione di prestigiosi solisti e complessi. Ben presto sorsero sezioni periferiche, dapprima nel Lazio e poi in tutte le altre regioni italiane. Oggi l’Associazione conta circa 80 sezione, dal Piemonte alla Sicilia.

La sezione di Firenze, già presente negli anni Cinquanta con manifestazioni di eccellente livello artistico, ha ripreso la sua attività nel 1988 grazie all’entusiasmo ed all’impegno di Aldo Provenzani. Nei sette anni in cui egli si è occupato dell’Agimus , sono state realizzati un numero notevole di stagioni concertistiche di musica da camera, Festivals di musica barocca, il concorso T.I.M., la realizzazione di seminari e l’apertura di una scuola musica per giovani musicisti. Soprattutto ad Aldo dobbiamo la restituzione della storica funzione di stupenda  cornice di eventi musicali del Cortile dell’Ammannati di Palazzo Pitti con la realizzazione del Festivals di Pitti comprendente concerti, opere e balletti. Dopo la sua prematura scomparsa nel 1995 i soci Giovanni Vitali (rinomato critico musicale ora Capo Ufficio Stampa del Teatro Comunale) e Raoul Gallini (organizzatore di eventi musicali, adesso Segretario Generale dell’Agimus Nazionale) hanno proseguito nella stessa direzione. La nuova gestione ripropone il Festival di Pitti divenuto ormai l’appuntamento più importante dell’Estate fiorentina con presenza di pubblico di oltre quattromila spettatori. Oltre al Festival, l’Agimus organizza concorsi per giovani cantanti lirici contribuendo alla scoperta di nuovi talenti attualmente presenti nei cartelloni dei più importanti    Teatri italiani. La gestione Gallini, Vitali produce  anche numerosi stagioni concertistiche di grande rilievo. Dal 1998 la gestione dell’Associazione passa alla coppia Luca  Provenzani (figlio di Aldo) e Fabio Torriti. La nuova direzione si occuperà principalmente di quattro progetti. La creazione e la promozione dell’Orchestra “I Solisti di Fiesole” (orchestra d’archi formata da giovani e validi musicisti soci dell’agimus). Nasce il  Festival estivo di Castel di Poggio a Vincigliata (Fiesole) seguitissimo dai fiorentini e  dai turisti. Nel 1999  parte la stagione di concerti in ospedale “Careggi in Musica”. Negli anni seguenti entra nella direzione artistica Andrea Farolfi che darà il suo prezioso contributo di compositore collaborando con la nuova Orchestra AgimusArte per produzioni uniche ed esclusive. Ricordiamo  “Le 10 stagioni” ( Farolfi compone le Mezze Stagioni che collegano le 4 stagioni di Vivaldi alle 4 di Piazzolla), “Le musiche da Film”, la musica originale per “Il Piccolo Principe”, la favola musicale “Il Giro del Cielo” e “Arlecchino”.

Negli anni 2000 la direzione artistica Luca Provenzani e Fabiana Barbini incentiva e porta avanti il progetto di Musica in Ospedale. A.Gi.Mus. Firenze è stata una delle prime associazioni italiane, con un progetto pilota sul territorio nazionale da molti seguito e replicato negli anni successivi, a dar vita ad una stagione di concerti in ospedale: nel 1999 è nato all’interno dell’ospedale di Careggi a Firenze, in collaborazione con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Careggi, “Careggi in Musica”, stagione di concerti ad ingresso libero tutte le domeniche alle 10.30 rivolta sia ai pazienti dell’ospedale che e al pubblico esterno. Fin dalla nascita “Careggi in Musica” ha così avuto la doppia finalità di offrire, oltre a concerti di assoluta qualità, un prezioso momento di svago e sollievo per i degenti dell’ospedale e per le loro famiglie. Negli anni la manifestazione si è consolidata, diventando un appuntamento seguito ed apprezzato da tutta la cittadinanza.

Careggi in Musica” è stato premiato con:
– PREMIO DI RAPPRESENTANZA nel 2008 dal Presidente della Repubblica On.Giorgio Napolitano “…. Per l’alto contenuto culturale e sociale dell’iniziativa…”
– Medaglia di Rappresentanza della Presidenza della Repubblica (2015)
– Medaglia di Rappresentanza della Presidenza della Camera dei Deputati (2015)
– Lettera di plauso del Ministro della salute Beatrice Lorenzin con incentivo a proseguire l’attività (2015)

Nel 2007, sul modello di “Careggi in Musica”, A.Gi.Mus. in collaborazione con Associazione Le 7 Note di Arezzo, sempre sotto la direzione artistica del Duo Provenzani-Barbini, ha dato vita a “Musica al San Donato” un progetto gemello di concerti in ospedale che si svolgono la domenica alle 16.30 all’Ospedale San Donato di Arezzo in collaborazione con la USL Toscana Sud Est. La manifestazione, oggi una delle più stimate nel panorama dell’offerta culturale aretina, è stato il primo passo verso la creazione di un progetto di rete che estenda il progetto di successo della musica in ospedale a più realtà possibili in Toscana.

Con questo spirito, nel 2010 l’A.Gi.Mus. di Firenze, operando sul territorio di Livorno, ha dato vita al progetto “Ospedali in Musica” a Livorno e Cecina, concerti ad ingresso libero che si svolgono presso la Hall al secondo piano agli Spedali Riuniti di Livorno e nella Sala Riunioni dell’Ospedale di Cecina. Il progetto è realizzato assieme alla USL Toscana Nord Ovest e sostenuto dalla Fondazione Livorno. Da anni Agimus Firenze promuove anche una serie di concerti/fiabe musicali dedicati esclusivamente ai bambini dell’Ospedale Pediatrico A. Meyer di Firenze in collaborazione con la Fondazione Meyer.

Agimus mantiene da anni una intensa collaborazione con il Comune di Firenze attraverso progetti per l’Estate Fiorentina e con il Quartiere 5 Rifredi per una serie di eventi culturali. Ormai è consuetudine di A.Gi.Mus. organizzare sei concerti ogni estate per i residenti del Quartiere valorizzando le ville storiche, ma anche oratori come quello della Compagnia dei Battuti di Castello e della Chiesa di Santa Maria a Novoli e il Giardino dell’Orticultura.

A.Gi.Mus. partecipa ogni anno al bando dell’Estate Fiorentina del Comune di Firenze. In questo ambito nel 2016 è nato il Festival InCanto d’Estate, dedicato ai canti di amore, meditazione, preghiera e a come questi si siano trasformati nei secoli in bellissime composizioni di musica classica.

Con l’Assessorato all’educazione del Comune di Firenze, A.Gi.Mus. Firenze organizza il Premio Crescendo – città di Firenze, concorso internazionale di esecuzione musicale per giovani musicisti alla sua prima edizione nel 2010 e oramai divenuto uno dei concorsi di riferimento per le nuove generazioni.
Ogni anno i talenti che si affermano nell’ambito del premio sono poi protagonisti in importanti stagioni concertistiche nazionali e programmi televisivi nazionali.

Nel 2017 il Premio Crescendo ha ricevuto una lettera di congratulazioni dalla Vicepresidente del Senato, Rosa Maria di Giorgi, che ha scritto: “In otto anni di Premio Crescendo siete riusciti a ritagliarvi – con pieni meriti, tanta professionalità e passione – uno spazio di rilievo nel panorama musicale fiorentino e nazionale, contribuendo alla scoperta di nuovi e giovani talenti. Vi ringrazio per il lavoro di educazione alla musica classica che rivolgete ai nostri giovani. Per loro e per la nostra Città è un pregio poter contare su sensibilità artistiche del vostro livello.”

Dal 2016 Agimus è struttura convenzionata con il Comune di Firenze e con la Regione Toscana.

Sempre sul fronte dell’educazione musicale fin dall’infanzia, A.Gi.Mus. collabora con Le 7 Note di Arezzo che  gestisce ad Arezzo nella splendida cornice del Colle del Pionta, la Scuola di Musica Le 7 Note, con qualificati docenti che tengono numerosi corsi individuali e d’insieme per i vari strumenti. Dall’A.A. 2009-2010 la Scuola delle 7 Note è accreditata ISI (Istituto Suzuki Italiano) e organizza corsi Suzuki di violino e ritmica. Dall’A.A. 2011-2012 la Scuola diventa anche Accademia di Musica convenzionandosi con l’Istituto di Alta Formazione Musicale “R.Franci” di Siena ottenendo la possibilità di effettuare alcuni esami pre-Accademici. La Scuola conta oramai oltre 150 allievi e 15 insegnanti qualificati.
La Scuola è convenzionata con Insieme Vocale Vox Cordis per la formazione vocale e corale, con l’Accademia Siena Jazz e i corsi SJU – Siena Jazz University per la formazione jazzistica pre-accademica.
La scuola è da sempre attenta alla musica di insieme. Ha infatti al suo interno numerose orchestre frequentabili gratuitamente: orchestra d’archi, orchestra di fiati, orchestra di chitarre, ensemble di viole, laboratorio orchestrale under 12.
Con questo spirito nel 2017 ha dato vita a Orchestra Musicasempre, un’orchestra sociale inclusiva pensata per avvicinare gratuitamente alla musica soggetti con, carenze formative, difficoltà economiche e di inserimento sociale.

La rete di associazioni si occupa inoltre della promozione dell’Orchestra AgimusArte

L’orchestra AgimusArte nasce nel 2003 dalla fusione tra l’orchestra I solisti di Fiesole e gli strumentisti dell’A.Gi.Mus. di Firenze.
La nuova orchestra si affida all’esperienza dei Solisti, ma allo stesso tempo vuole cercare un nuovo modo di intendere la musica aprendosi a progetti esclusivi e unici. 
Anche la scelta del nome, che si richiama alla nostra associazione, non è casuale: agimus arte in latino significa infatti viviamo di arte e tale è l’obiettivo dei musicisti che ne fanno parte. Gli strumentisti di AgimusArte si sono formati musicalmente presso prestigiosi conservatori e scuole di musica italiane ed attualmente molti di loro sono insegnanti di conservatorio e prime parti di orchestre. Il repertorio di AgimusArte spazia dal Barocco alla musica contemporanea. 
In collaborazione col compositore Andrea Farolfi, approfondisce le possibilità della contaminazione creando programmi come Noche latina, Le più belle colonne sonore, Le dieci stagioni, Il Musical. 
Questi programmi sono tutte produzioni esclusive ed ottengono sempre uno strepitoso successo di pubblico. AgimusArte ha inciso per la Dynamic  musiche di Hummel e B. Marcello, per la Bongiovanni la Scala di seta di Rossini e per EMA Records “Links”  con il percussionista Federico Poli. In esclusiva per la casa discografica Agimusica ha inciso le Dieci Stagioni, Noche argentina, Il Giro del Cielo e Le più belle colonne sonore. L’orchestra è spesso ospite di importanti stagioni concertistiche, ricordiamo tra le altre la collaborazione conOberlin College (Ohio) per la realizzazione di Elisir D’Amore di Donizetti e Boheme di Puccini al Teatro Signorelli di Cortona. L’orchestra è stata prescelta dall’Consolato delle Filippine di Firenze per un concerto presso il Teatro Verdi di Firenze il 24 Giugno 2012 e dall’Associazione Fabbrica d’Opera per uno spettacolo lirico Puccini al Castello dell’Imperatore di Prato nel Luglio 2012.   L’orchestra collabora frequentemente con il direttore Carlomoreno Volpini.

Nel 2016 l’Orchestra AgimusArte è divenuta Orchestra Giovanile con un straordinario debutto tenuto dal M°Daniele Rustioni, buon auspicio per il futuro.

Info su: www.agimusfirenze.it

Oltre a Luca Provenzani e Fabiana Barbini, le associazioni si avvalgono di uno staff di numerosi collaboratori nelle varie città: Teresa Capaccioli, Fabiana Russo, Raoul Gallini, Enrico Guerrini, Giulia Nuti, Chandra Ughi, Francesca Faggi, Giulia Cappelli, Lorenzo Desiati

AGIMUS NAZIONALE

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A.Gi.Mus. – Associazione Giovanile Musicale

Sede operativa:

L’A.Gi.Mus., anche se si avvale della collaborazione di numerose sezioni periferiche è pur sempre una struttura a carattere nazionale operante con unica partita I.V.A. e Codice Fiscale, con sede Centrale in Roma, presso il Conservatorio di Musica di Stato “Santa Cecilia”.

Viale delle Milizie, 58 – 00192 ROMA
e-mail agimus@agimus.it

Scopi Istituzionali e descrizione attività:

L’Associazione nasce a Roma nel 1949 per volere dell’Ente morale della Farnesina; il suo statuto viene approvato dal Ministero della Pubblica Istruzione che, attesi gli scopi altamente morali e formativi, con apposita circolare del 12 aprile 1949 indirizzata a tutti i Direttori degli Istituti di Musica italiani, invita a dare il massimo della collaborazione e della divulgazione alla neonata Associazione.

L’A.Gi.Mus. non ha scopi di lucro e, dalla sua nascita, ha avuto ed ha, come obiettivo principale, la diffusione della conoscenza della musica affiancando l’Istruzione Musicale e, a volte, sostituendola in quelle realtà sperdute ove questa non  esiste.

Per il raggiungimento degli scopi statutari provvede, tramite le sue Sezioni periferiche, presenti su tutto il territorio nazionale, all’organizzazione di concerti, spettacolo lirici, conferenze, concorsi nazionali ed internazionali, scuole di musica, corsi, master class, festival, rassegne, corsi ecc…

Promuove la costituzione di complessi corali e strumentali favorendo, tramite la Sede Nazionale, la circuitazione, non solo presso le proprie Sezioni, degli spettacoli così prodotti con il duplice scopo di dare a tutti la possibilità di farsi conoscere ed apprezzare nelle più diverse platee nazionali, e di mettere in luce giovani talenti.

Sempre per quanto riguarda la valorizzazione dei giovani talenti, è da menzionare la considerevole attività divulgativa e didattica che contraddistingue l’operato dell’Agimus rispetto a quello di altre associazioni musicali: Sezioni come quella di Roma, Siena, Caltanissetta, Rieti, Terni, Viterbo, Ragusa, Moncalieri, Terni, Camposampiero e Siracusa organizzano anche concerti e lezioni concerto nelle scuole permettendo a “musicisti in erba” di esibirsi e di mettere alla prova le loro capacità tecniche ed espressive. Intensa e continua, quindi, l’attività rivolta ai ragazzi dell’età scolare con azione propedeutica e di invito all’ascolto tramite manifestazioni che spesso coinvolgono gli stessi genitori, amplificando così il bacino di utenza. Attenta cura viene anche usata collaborando, organizzando o gestendo, tramite le unità periferiche, numerose scuole musicali.     

Per il ramo didattica sono da segnalare varie Sezioni che organizzano corsi di aggiornamento per insegnanti di scuola materna, elementare e media allo scopo di fornire loro ulteriori e nuovi strumenti per realizzare i programmi relativi all’educazione musicale di base.  

L’A.Gi.Mus è stata anche promotrice, nel corso degli anni, di diverse formazioni musicali che hanno operato in Italia (ricordiamo l’orchestra sinfonica A.GI.MUS. di San Romano (PI), l’orchestra d’archi A.GI.MUS. di Catania,  Orchestra ritmo-sinfonica A.Gi.Mus. di Moncalieri, la banda A.GI.MUS. di Torremaggiore (FG), l’orchestra da camera di Artena (RM). Nella sua lunga storia, inoltre, questa Associazione è stata trampolino di lancio per numerosi artisti ai loro esordi, la cui fama adesso ha valicato i confini nazionali, tra cui ci piace citare Uto Ughi, Giuseppe Scotese, Franco Medori, Paolo Bordoni, Severino Gazzelloni, Sergio Cafaro, Roberto Cappello, Cecilia Gasdia e numerosissimi altri. L’Associazione, ha altresì collaborato e collabora con le maggiori istituzioni a livello nazionale, quali la RAI di Roma e di varie sedi regionali, l’Accademia di Santa Cecilia, il Teatro dell’Opera di Roma, la Filarmonica Romana, l’Università dei Concerti, l’università di Roma – Tor Vergata, l’Università di Catania, l’Università per stranieri di Perugia ed innumerevoli Conservatori di musica di Stato a partire dal Conservatorio di Santa Cecilia di Roma.            

Molteplici inoltre le presenze a reti televisive nazionali ed internazionali come RAIUNO, RAITRE, RAI INTERNATIONAL, RAI SAT, CANALE 5

Rilevante anche la partecipazione alle tre edizioni del Salone della Musica di Torino, dove è stata presentata ad un vastissimo pubblico la produzione  dell’Associazione nei sui vari aspetti e dove si sono esibiti vari gruppi di musicisti “A.Gi.Mus.” nelle più diverse formazioni ottenendo  lusinghieri successi di critica e di pubblico.              

La valenza dell’Associazione quindi, è certamente determinata oltre che dall’esperienza ultracinquantennale, dalla qualità delle sue produzioni, patrimonio comune a tutte le sezioni, considerato anche che rappresenta, nell’ambito del territorio nazionale, l’opportunità per il pubblico, di accedere all’ascolto di grandi artisti, senza eccessivi oneri.