COMMISSIONE PIANOFORTE 2018

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3 Marzo 2018  •  Pubblicato in Archivio  •  0 Commenti

PREMIO CRESCENDO 2018

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COMMISSIONE PIANOFORTE  
Audizioni 1 e 2 giugno 2018 presso Teatro 13 (Via Nicolodi 2, Firenze)

Maurizio Baglini       pianista, docente alla Scuola Musica Felix di Prato

Sergio De Simone     pianista, docente al Conservatorio di Londra e Livorno

Matteo Fossi               pianista, docente al Conservatorio di Siena e alla Scuola  di Musica di Fiesole

Daniel Rivera              pianista, docente al Conservatorio di Livorno

maurizio-baglini-76590.660x368Il pianista Maurizio Baglini vanta una brillante carriera come solista, camerista, didatta e direttore artistico. Come solista si esibisce in sedi quali l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Teatro alla Scala di Milano, la Salle Gaveau di Parigi, il Kennedy Center di Washington ed è ospite di prestigiosi festival, tra cui La Roque d’Anthéron, Yokohama Piano Festival, Australian Chamber Music Festival, “Benedetti Michelangeli” di Bergamo e Brescia. Accolta con favore dalla critica specializzata, la sua produzione discografica per Decca/Universal comprende musiche di Schumann, Liszt, Brahms, Schubert, Domenico Scarlatti e Mussorgsky. Nel 2018 esce per l’etichetta Decca l’atteso terzo cd dell’integrale per pianoforte del compositore, con KreislerianaDavidsbündlertänze e Kinderszenen. Dal 2008 promuove il progetto “Inno alla gioia”, che lo porta a suonare in tutto il mondo la “Nona Sinfonia” di Beethoven/Liszt, con oltre cinquanta esecuzioni dal vivo, tra cui: Roma, Milano, Cremona, Parigi, Monaco, Tel Aviv, Rio de Janeiro, Beirut. Suo anche il progetto “Web Piano”, che abbina l’interpretazione dal vivo di grandi capolavori pianistici alle proiezioni dell’artista multimediale Giuseppe Andrea L’Abbate. Come camerista suona stabilmente con la violoncellista Silvia Chiesa e ha collaborato con colleghi quali Massimo Quarta, Cinzia Forte, Roberto Prosseda e il Quartetto della Scala. Fondatore e direttore artistico dell’Amiata Piano Festival, è consulente artistico per la danza e la musica del Teatro “Verdi” di Pordenone e Ambasciatore culturale della Regione Friuli Venezia Giulia. Tiene masterclass per l’Accademia Stauffer di Cremona. Suona un grancoda Fazioli. Appassionato podista, ha corso le maratone di Parigi, Pisa, Vienna, Berlino, Amsterdam e New York.

de simoneSergio De Simone: vincitore di numerosi premi in concorsi pianistici e di musica da camera, svolge attività concertistica, sia in veste di solista che in formazioni cameristiche, in Italia, Spagna, Francia, Austria, Croazia, Slovenia e Stati Uniti, esibendosi per importanti associazioni musicali quali Società dei Concerti di Milano, Amici della Musica di Firenze, Mozarteum di Salisburgo, Accademia Musicale Chigiana di Siena nell’ambito della Settimana Musicale Senese, Associazione “A. Scarlatti” di Napoli, Sagra Musicale Umbra, teatro Massimo Bellini di Catania, teatro Valli di Reggio Emilia, teatro Verdi di Pisa, Metastasio di Prato, Teatro Bibiena di Mantova, teatro Rossini di Pesaro etc. Si è inoltre esibito più volte con prestigiose orchestre quali la Camerata Strumentale Città di Prato, l’Orchestra da Camera di Padova, la Meadows Simphony Orchestra, Filarmonica di Sarajevo ecc. Molto attivo come camerista, ha collaborato con i violinisti Amalia Hall, Violeta Smailovic, Pavel Berman, Paolo Chiavacci e con il Quartetto Foné e il Quartetto Bernini. Insegna Pianoforte presso il Trinity Laban Conservatoire of Music and Dance of London, all’Istituto Superiore di Studi Musicali “P. Mascagni” di Livorno e presso la Scuola di Musica di Sesto Fiorentino della quale è stato direttore dal 2006 al 2016. Ha tenuto Master class in prestigiose università e accademie di tutto il mondo. Nato a Firenze, si è diplomato con Menzione d’onore presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma ed ha proseguito i suoi studi con il Maestro Joaquin Achucarro presso l’Accademia Chigiana di Siena e presso la Southern Methodist  University di Dallas. Ha inoltre seguito Master Classes con Murray Perahia e Aldo Ciccolini.

MatteoFossi copiaMatteo Fossi, nato a Firenze nell’ottobre 1978, ha iniziato lo studio del pianoforte a otto anni alla Scuola di Musica di Fiesole, diplomandosi nel 1999 al Conservatorio di Ferrara col massimo dei voti. Successivamente si è perfezionato con Maria Tipo, poi con Pier Narciso Masi, e nel 2001 ha frequentato come allievo effettivo il Seminario di Maurizio Pollini all’Accademia Chigiana di Siena. Molto attivo come concertista fin da giovanissimo, è ormai considerato uno dei principali cameristi italiani: ha studiato con artisti quali Piero Farulli, Pavel Vernikov, Alexander Lonquich, il Trio di Milano, Mstislav Rostropovich; da sempre suona in duo con la violinista Lorenza Borrani (diplomandosi sotto la guida di Pier Narciso Masi all’Accademia di Imola con il Master “come migliore formazione in assoluto dell’ultimo decennio” e distinguendosi nei più importanti concorsi internazionali). Nel 1995 ha fondato il Quartetto Klimt, uno dei gruppi cameristici italiani più attivi , e da qualche anno suona in duo pianistico con Marco Gaggini, con cui ha intrapreso la prima registrazione mondiale integrale delle opere per due pianoforti di Brahms, Bartók, Ligeti e Schönberg. Con queste formazioni, e come solista, Fossi si è esibito in tutte le principali stagioni italiane e, all’estero, in importanti teatri e festival in Germania, Francia, Austria, Ungheria, Inghilterra, Spagna, Belgio, Polonia, Svizzera, Stati Uniti, Brasile, Cina, Corea del Sud. Collabora costantemente con artisti di rilievo internazionale quali Antony Pay, Mario Ancillotti, Pier Narciso Masi, Calogero Palermo, Giovanni Sollima, Alexander Ivashkin, Massimo Quarta, Othmar Müller, Petra Magoni, Moni Ovadia, Milena Vukotic, Mario Caroli, Sonia Bergamasco, Suzanne Linke, il Quartetto di Cremona, il Quartetto Savinio. Ha un’intensissima attività discografica, per etichette quali Decca, Universal, Brilliant, Naxos, Nimbus, Tactus, Amadeus, Unicef, Fenice Diffusione Musicale; nel 2014 è uscito il suo primo cd solistico, dedicato a Brahms, edito da Hortus, che è stato accolto con entusiasmo dalla critica specializzata. Nel 2015 e nel 2016 sono pubblicati, sempre da Hortus, due nuovi album solistici, dedicati a Schumann e Schubert; nel 2017 è uscita l’integrale della musica da camera di Poulenc per Brilliant Classics e un nuovo album solistico dedicato a Debussy per Hortus. Attivo anche nell’organizzazione e nella diffusione della musica, è direttore artistico dell’Associazione “Nuovi Eventi Musicali”, nata nel 2001, con cui ha portato a Firenze alcune delle più importanti personalità musicali a livello mondiale, tra cui Rostropovich, Kagel, Penderecki, Sofia Gubaidulina, Natalia Gutman, il Kronos Quartet. E’ presidente dell’Orchestra da Camera “I nostri tempi”, ed è stato direttore artistico del settore classico dell’Estate Fiesolana, il più antico Festival all’aperto in Italia. Matteo Fossi insegna pianoforte principale presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Rinaldo Franci” di Siena e musica da camera presso la Scuola di Musica di Fiesole, di cui è stato vicepresidente.

riveraDaniel Rivera esordisce in Italia negli anni ’70 grazie alle premiazioni in importanti concorsi pianistici internazionali e intraprende una prestigiosa carriera pianistica, che lo porta ad essere conosciuto e stimato nel panorama concertistico internazionale. Daniel Rivera oggi è considerato un pioniere delle sfide pianistiche e interprete di programmi ed opere di rare esecuzioni, interesse questo che culmina nel 2002, quando presenta in prima esecuzione mondiale una sua trascrizione pianistica della “Sagra della Primavera” di Stravinsky, confermando ancora una volta le sue straordinarie capacità tecniche e interpretative. Questa interessante, e unica trascrizione al mondo, suscita l’interesse di Martha Argerich, che lo invita personalmente al “Progetto Martha Argerich” di Lugano, dove Rivera si presenta nel giugno del 2009. Da quel momento, il legame con la leggendaria pianista argentina, si trasforma in un’intensa collaborazione artistica. Membro di giurie in importanti concorsi pianistici nazionali ed internazionali, Daniel Rivera è ora molto attivo nel campo dell’insegnamento; oltre che essere Docente di Pianoforte Principale presso l’ISSM “Pietro Mascagni” di Livorno e presso l’Accademia Internazionale di Musica e Arte “Aimart” di Roma è frequentemente invitato a tenere corsi di perfezionamento e master class in Italia e all’estero.

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